Nel mondo musicale odierno, dominato dai talent show e dai social media, non basta solamente essere bravi ed avere talento. Ci vuole anche una buona dose di spinta imprenditoriale. Perchè è solo attraverso l’impegno, la dedizione e la capacità di reinventarsi che si può trasformare una grande passione in un lavoro. Proprio come ha fatto Aba Chiara, che ha seguito i propri sogni e ha fatto dello spettacolo la sua impresa.


Lavorare tra gli studios di Harry Potter, Prometheus, the Hobbit o Game of Thrones può sembrare un sogno inarrivabile, ma è la storia di Valter Casotto, che da designer di make-up prostetico declina la sua arte attraverso gli effetti speciali nel cinema, ma non solo. Collabora con case di moda, realizza sculture per artisti e anche protesi mediche, utilizzando in maniera trasversale le sue grandi capacità artigianali.


Immersa nella verde cornice del paesaggio circostante, Villa dei Vescovi viene definita “La finestra dei Colli Euganei”. Ed è effettivamente l’appellativo giusto per questa oasi di pace e tranquillità, scelta dai vescovi di Padova come rifugio per evadere dalla vita frenetica della città. Oggi, grazie al lavoro di restauro, valorizzazione e gestione promosso dal Fondo Ambiente Italiano, Villa dei Vescovi e moltissimi altri beni culturali hanno trovato nuova vita, negli eventi e nelle visite aperte al pubblico.


È sufficiente mettere piede dentro al suo atelier per percepire quanto forte sia la passione che Ettore Greco nutre per l’arte, in tutte le sue forme. Musica e disegno sono le attività che pratica quotidianamente, ma soprattutto la scultura, che negli anni è diventata il suo lavoro e che gli ha permesso di realizzare i sogni che rincorreva fin da ragazzino, come esporre alla Biennale di Venezia nel 2011.

Al Caffè Pedrocchi ogni passo è un salto nel passato, presente e futuro di Padova: lo attesta anche il lascito testamentario con cui il Caffè viene ceduto ai padovani, nel 1891. E ammirare la bellezza del Pedrocchi con i suoi marmi levigati, le colonne ioniche e il famosissimo bancale dalle zampe leonine costruito su disegno del Jappelli è un vero toccasana per gli occhi. Non serve dirlo, ma anche il caffè è buonissimo.


Dalla laurea in giurisprudenza alla carriera attoriale è un attimo. Eppure per Margherita Mannino, attrice padovana, il percorso di formazione è stato questo. Ora ha trovato la sua vocazione, la recitazione sia teatrale che cinematografica, che le dà la possibilità di trasmettere messaggi molto importanti o, come dice lei, di consegnare delle storie nelle mani dei suoi spettatori.

L’arte di saper riarrangiare le parole in modo che, se lette con una certa influenza e con un certo tono, possano suscitare alcune emozioni nello spettatore: ecco la definizione di Poetry Slam. Lorenzo Maragoni ne è stato campione nazionale e mondiale, ma è anche molte altre cose. È uno scrittore che ha pubblicato il suo primo libro la scorsa estate, ma è anche laureato in statistica con dottorato, oltre a essere un attore e poeta itinerante tra Padova e Roma.


Come inquadrare in una sola categoria una persona che sta ancora sperimentando? È questa la difficoltà che abbiamo affrontato dopo aver conosciuto Gaia Pulliero, regista, sceneggiatrice, produttrice e attrice.
Una giovane poliedrica che si lascia guidare dall’ estro artistico e che usa la propria espressività per sensibilizzare il prossimo nei confronti di tematiche sociali rilevanti. Gaia ci ricorda ancora una volta che la vita è una e una soltanto, e che il nostro percorso di scoperta e affermazione inizia proprio dentro di noi.

La cultura è il filo rosso che connette gli esseri umani, il linguaggio il mezzo delle salde unioni culturali. Trasmettere la conoscenza e saperla diffondere a pubblici sempre diversi: questo l’obiettivo di Studio Bleu. Le esigenze sono diverse e la comunicazione si piega ad ognuna di essa per mano di chi la governa. Chiara, Valeria ed Andrea ci hanno introdotti al loro complesso lavoro, raccontandoci la storia della loro attività.

Costruire i sogni con le mani e lasciare che prendano il volo, che abitino i cuori degli altri. Alice e Mirko – artigiani padovani impegnati nel riciclo e riutilizzo delle bottiglie di vetro per la creazione di bicchieri artistici – ci istruiscono al bisogno di semplicità. Lo straordinario si cela in bella vista, con la sola richiesta di venir notato.
